SNAI S.p.A. incorpora la controllata Società Trenno S.p.A.
PORCARI – Il 29 settembre 2006 è stato sottoscritto l’atto di fusione per incorporazione della Società Trenno S.p.A. (“Trenno”) nella società SNAI S.p.A. (“SNAI”). Con tale atto, che è in corso di registrazione presso i competenti uffici, si completa l’operazione di fusione deliberata il 26 luglio 2006 e il 27 luglio 2006, rispettivamente dall’assemblea straordinaria della Società Trenno S.p.A. e dal Consiglio di Amministrazione di SNAI S.p.A., ai sensi dell’art. 2505-bis c.c., come descritta nel progetto di fusione e nelle relazioni illustrative degli amministratori delle due società, approvati lo scorso 19 giugno e già depositati e comunicati nei termini di legge.
I soci di Trenno diversi da SNAI possono ora, nei termini e secondo le modalità indicate nel progetto di fusione, esercitare il diritto di concambiare le proprie azioni in azioni SNAI S.p.A. nel rapporto di 15 azioni SNAI S.p.A. ogni 58 azioni Società Trenno S.p.A., oltre a un conguaglio in denaro di 0,70 euro per ogni lotto, così come determinato dal Consiglio di Amministrazione della stessa Trenno, sentito il parere del collegio sindacale e della società di revisione, ai sensi del combinato disposto dagli articoli 2437-ter e 2505-bis c.c.
Il Consiglio di Amministrazione di Snai S.p.A. non ha esercitato nel periodo della fusione la delega all’aumento di capitale conferita dall’assemblea straordinaria del 18 ottobre 2005. La delega all’organo amministrativo ai sensi dell’art.2443 c.c. è stata modificata ed ampliata dall’assemblea straordinaria del 14 settembre 2006.
L’operazione di fusione è stata ritenuta di ridotta significatività in considerazione del fatto che SNAI già deteneva il 96,49% del capitale sociale di Trenno, e che i dati di Trenno sono già integralmente riflessi nei conti consolidati di gruppo. I relativi dati, così come l’incidenza degli interessi di terzi sui valori complessivi, sono disponibili sul sito Internet di SNAI.
Porcari (Lucca), 2 ottobre 2006